Sutri nasce su di un imponente promontorio tufaceo ed ha una storia molto antica, risalente all’epoca etrusca. Molti infatti sono i ritrovamenti, legati a questa popolazione. Da non perdere sicuramente e’ il Parco archeologico dell’Antichissima Citta’ di Sutri ricco di testimonianze storiche tra cui la necropoli etrusca, l’anfiteatro romano, il bellissimo Mitreo e la Villa Savorelli. Consulta orari e prezzo dei biglietti al sito www.archeoares.it sotto la voce Musei.
Anfiteatro
L’ Anfiteatro, risalente al I sec a.C. e completamente scavato nel tufo è il simbolo della citta’ di Sutri, esso è rimasto sepolto per secoli e riportato alla luce solo nel XIX secolo. L’anfiteatro, a pianta ellittica, è dotato di tre ordini di gradinate e poteva contenere fino a cinquemila spettatori. Solo uno dei due ingressi, quello a volta, sulla Via Cassia, è ancora visibile.
Mitreo
Il Mitreo di Sutri, risalente al I sec. d.C. e ricavato da alcune tombe etrusche preesistenti, è un antico luogo di culto dedicato al dio Mitra. Dopo l’abbandono di questo culto, il Mitreo fu convertito a luogo di culto per i riti cristiani e dedicato a S. Michele Arcangelo. Dal XVIII sec. è dedicato a Santa Maria del Parto. Ancora oggi sono visibili gli affreschi del XIV secolo.
Necropoli
E’ una delle più importanti necropoli rupestri di età etrusco-romana. Nel complesso monumentale adiacente la Via Cassia è possibile vedere 64 tombe risalenti al I secolo a. C. Tante le tipologie di tombe rinvenute; da quella a camera tipica etrusca, all’arcosolio, alla nicchia per le urne cinerarie.
Villa Savorelli
La villa (XV- XVIII secolo), sorge sul Colle di San Giovanni ed è circondata da un piccolo giardino all’italiana con siepi di bosso a labirinto. Sullo stesso colle, a poca distanza, si trova il Bosco Sacro, un bosco di lecci secolari, con il belvedere sull’Anfiteatro romano.
Piazza del Comune
La Piazza risiede nel luogo dove anticamente sorgeva il Foro romano della città ed è sempre stata il fulcro sociale. L’arco di accesso alla piazza è sovrastato da una torre campanaria con orologio, alla quale è stato aggiunto, nel secolo scorso, il monumento ai caduti. Al centro della piazza si trova una fontana a quattro vasche. Inoltre sulla piazza si affaccia il palazzo comunale che ospita lungo le pareti dell’androne e del cortile frammenti scultorei ed epigrafi di epoca romana e medievale.
Antico Lavatoio
L’Antico Lavatoio è un piccolo angolo suggestivo nel cuore della città di Sutri, dove si affaccia la casa natale del poeta Giovanni Andrea dell’Anguillara, letterato sutrino del XVI secolo. La fontana, usata dalle donne del paese per incontrarsi e fare il bucato, era sovrastata da un edificio costruito nel 1936 il quale fu demolito nel 2000 per motivi statici. Oggi è possibile assistere ad eventi musicali di livello tra cui il Beethoven Festival.
Basilica di Santa Maria Assunta
Situata nel borgo antico della città è stata sede episcopale fino al 1986, oggi concattedrale della diocesi di Civita Castellana. Costruita su edifici sacri precedenti, l’edificio attuale risale al XII secolo e fu consacrato da papa Innocenzo III nel 1207. Il campanile costruito in tufo è uno dei pochi resti della chiesa medievale, iniziato già tra il X e l’XI secolo. All’interno, sotto l’altare principale, si trova la cripta romanica su cui venne edificato l’attuale edificio. Adiacente alla Cattedrale è possibile visitare il Palazzo Vescovile, oggi Museo di Palazzo Doebbing.
Palazzo Vescovile – Museo di Palazzo Doebbing
Il Palazzo Vescovile è presente a Sutri fin dai primi secoli del Medioevo. L’aspetto e le forme che ammiriamo oggi sono frutto di trasformazioni durante il Rinascimento e poi nel ‘500. Il palazzo rimase sede episcopale fino al 1986. Dopo anni di abbandono, nel periodo 2010/2018 è stato ristrutturato grazie alla Regione Lazio e alla Diocesi di Civita Castellana, divenendo oggi Museo di Palazzo Doebbing, ricco di opere provenienti da tutta Italia disposte su una superficie di oltre 1000 metri quadri. Consulta gli orari di apertura.
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